Snowden al Festival di New York : attenti a Dropbox,
Facebook e Gmail, vi spiano
Al New Yorker
Festival, Edward Snowden, con un video in cui l’ex
Nsa avverte dei pericoli delle piattaforme web di
uso più comune. L’avvertimento è chiaro: non usate
Dropbox, Gmail e Facebook. L’alternativa secondo il
giovane sarebbe usare SpiderOak, «che ha le stesse
funzioni ma protegge il contenuto che stai
condividendo». Quest’ultimo infatti copre i file con
una chiave criptata anche quando li salviamo sul
nostro computer, così perfino un’intrusione nel
nostro PC sarà nulla: se non ha la nostra chiave di
cifratura l’hacker ruberà solo dati illeggibili.
telefonare e inviare messaggi criptati tramite
SilentCircle o RedPhone, delle app semplici da usare
che ci consentono di tenere le nostre comunicazioni
al riparo da occhi indiscreti (Luigi Votano)
Il degrado di una città nel Tg del liceo Campanella
Reggio Calabria - Un liceo al servizio della città.
Un reportage sul degrado igienico della città, mucchi di
spazzatura e persone ridotte al limite della povertà che
cercano cibo. E poi la città metropolitana con tutti i
suoi problemi e le Olimpiadi di matematica . Un
redazione di liceali confeziona un tg con standard
informativi nazionali. (Stefano Menghini, 4 marzo 2014)
Roma -
Nel "Giorno della Memoria" si ricordano i miloni di
morti nei campi di concentramento, i cui nomi ancora
adesso fanno tremare : Dachau, Buchewald,
Auschwitz, Treblinka. Con il loro arsenale di
distruzione dalla camera a gas con lo zyklon B ai
forni crematoi. Il progetto nasce
con la conquista del potere in Germania. da parte
del partito nazionalsocialista i nazisti vanno al
potere, portandosi dietro un odio profondo che si
traduce in un progetto di sterminio. E al centro di
tutto un comune nemico per un popolo : gli ebrei e
il loro complotto per governare il mondo e umiliare
le nazioni. Con queste teorie, i nazisti fin dagli
anni Trenta, progettarono l'eliminazione fisica di
un intero popolo : gli ebrei d'Europa. di Tommaso
Cerbinsky
Roma -
In pochi giorni, la polveriera Mediterraneo in fiamme.
Prima la rivolta del pane in Algeria, poi quella dei
disoccupati in Tunisia con la caduta del premier Ben
Alì, poi il giorno della collera in Egitto e violenti
scontri in Libano. Dappertutto esercito e polizia per le
strade. Ma ecco cosa un anno fa ci aveva detto un
intellettuale come Tahar Ben Jelloun su una situazione
difficile forse un po' troppo sottovalutata. Tahar Ben
Jelloun, scrittore marocchino ci ha perlato del
Mediterraneo come regione di passione dove ci sono amore
e allo stesso tempo guerre. di
Ellen Lubaker
Bari -
I Governatori del Mezzogiorno si riuniscono
intorno alla rivista "Il Sud". A presentarla il
presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo e
della Campania, Caldoro. La rivista sarà stampata a
Palermo, ma intende allargarsi a tutte le regioni
meridionali. Assenti i rappresentanti del Pd,
riuniti in direzione nazionale. Mancava il
Governatore Scopelliti, La rivista di pone dal punto
di vista del Sud, un punto troppo spesso trascurato
dicono i Governatori del Mezzogiorno. Anche perché
un'Italia a due velocità non serve a nessuno. di
Francesco Macrì
Bologna
-
Al centro Donati dell'Università, padre Fabrizio
Valletti racconta le storie di Scampia. Fabrizio é
un gesuita che da anni lavora con i ragazzi che
vivono intorno alle famigerate Vele. Il simbolo del
degrado urbanistico, della disattenzione e della
speculazione pubblica, ma anche della Camorra. A
Scampia operano quattro parrocchie, padre Valletti,
che é anche un prete riunisce i ragazzi, ne analizza
i bisogni, le solitudini, gli abbandoni sia
scolastici che sociali. Ma va anche nelle carceri a
trovare i padri, a portare quando serve un conforto
della famiglia, anche se la Camorra resta tale in
tutta la sua violenza. Nel presentare il libro
"Figli di Boss" di Vincenzo Carrozza, padre Valletti
ha raccontato storie di amore e di morte, in uno dei
ghetti più violenti d'Italia di Francesco Macrì.
Roma -
Sud e Cultura al centro del programma del nuovo partito
repubblicano. La Sbarbati che aveva fatto un suo
percorso nel centrosinistra rientra nel partito
guidato da Franco Nucara. I repubblicani ripartono
confermando la fiducia in chiave economica alle
politiche del ministro Tremonti, ma chiedono più
infrastrutture al Sud e una scuola pubblica, laica ed
efficiente. Chiedono soprattutto investimenti per la
ricerca come progetto per la crescita del paese. La
riunificazione avviene dopo una diaspora di anni,
proprio in occasione della ella celebrazione dei 150
anni dell'Unità d'Italia. di
Ludovico Piergiori
Roma -
Il Festival delle Culture Mediterranee ha presentato Amara Lakhous, nato ad Algeri nel 1970, è uno
scrittore, giornalista e traduttore
algerino, che vive e lavora in Italia dal 1995. Si
è laureato in filosofia all’Università di
Algeri e in antropologia culturale
all'Università La Sapienza. Nel
1994. giornalista alla
radio nazionale algerina. L'anno
dopo, lavora in Italia nel campo
dell'immigrazione, svolgendo attività di
mediatore culturale, interprete e
traduttore. Dal 2003 al 2006 giornalista
professionista all'Adnkronos
International a Roma. Ha pubblicato, "Le
cimici e il pirata", (1999), "Come farti
allattare dalla lupa senza che ti morda", Al-ikhtilaf, Algeri, 2003 e "Scontro di
civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio",
2006. di Francesco Macrì.
Roma
-
L'emigrazione italiana nei paesi nel Maghreb. "Schegge
di memoria e gli italiani in Marocco" di Roberta Yasmine
Catalano é un libro che affronta un lungo periodo di
relazioni italo marocchine a partire dal 1100, e dentro
il libro si trovano anche importanti Diari di Viaggio di
italiani illustri, come il racconto del Grand Tour in
Africa di Edmondo De Amicis. Tutto questo per raccontare
i saldi legami tra le due sponde del Mediterraneo. La
Catalano ricorda, "Gli italiani non sono emigrati solo
in America". Una storia appassionante da conoscere per
ricomporre l'identità dell'Italia e della sua Storia e
della sua Gente. Il libro é stato pubblicato sotto
l'egida dell'Ambasciata italiana in Marocco ed è stato
pubblicato anche in francese. di Francesco Macrì