Lido - Ci
prova a giocare d'anticipo Sofia Coppola, la prima ad
arrivare alla Mostra sui cartelloni. Come un maratoneta
che sorprende tutti, ancora prima della scenografia
della passerella. Un film che si presenta profondamente
hopperiano, piscina, sedie sdraio, l'epopea del
benessere, che si voglia o meno, messa sotto inchiesta o
esaltata, rimane la cifra del Reale, più percepita dagli
artisti.
(servizio di Francesco Macrì, 28 agosto 2010).
Lido - Grandi lavori in Laguna. Anche con i fondi
delle celebrazioni per l'Unità d'Italia, il paese
dimostra di credere nella vocazione di Venezia nel
cinema. Una vocazione scoperta dal conte Volpi, nei
primi anni Trenta. Il marchio del Modernismo, della
velocità delle immagini, oltre Muybridge. Ed é così che
Muller, direttore dalla Mostra del Cinema e Baratta,
direttore della Biennale, sperano di avere in tempi
possibili il nuovo Palazzo del Cinema, tale da
rispondere alle esigenze dell'espressività visiva e
narrativa mondiale.(servizio di Francesco Macrì,
28 e 30 agosto 2010).